Da qualche giorno i social media mi ricordano , ” i tuoi …..followers non hanno tue notizie da qualche giorno, aggiorna il tuo profilo….
Ok aggiorno e inizio da qui
Yourself forse ha precorso i tempi , le tendenze forse le ha anticipate andando a braccetto con chi ha sentito la mia stessa esigenza , inserendosi in un momento culturale e sociale di grande trasformazione.
Come tutto ciò che è nuovo , ma non troppo, ci vuole del tempo e, sempre che qualche bontempone non si azzardi a copiare , sono certa che insieme al ritorno al vinile , Yourself troverà il suo spazio sul mercato.
L’idea era ed è quella di ritornare ad apprezzare le cose semplici , i buoni sentimenti , le buone idee, a sentire il bisogno di ” ritornare al passato, essendo presenti ma con un sguardo perplesso al futuro”.
Yourself ha immaginato di cogliere il desiderio di chi, come me , si sentisse imprigionato e non esattamente in linea con il presente che sta vivendo, ed è per questo che ri-viaggiando ha voluto ri-cominciare da sè, capendo quello che mi piaceva scoprire e potere offrire agli altri, la mia esperienza.
Qualcuno ha detto che per avere una buona idea si debba iniziare a pensare a qualcosa che possa essere utile agli altri, e cosa c’è di più utile di saper prima di affrontare una esperienza di viaggio, chi si debba incontrare per conoscere quella destinazione non da turisti ma da viaggiatori?
Questa domanda me l’anno posta in tanti , cerco di rispondere a seconda di chi ho difronte.
Perché il mio interlocutore sei tu che, diversamente da me, hai le tue idee , i tuoi bisogni , le aspettative , ed io , insieme a te, cerco di realizzare al meglio.
Sono certa che Yourself , incontrerà qualcuno che si innamori dell’idea di trasferire agli altri l’importanza di essere se stessi e, come dico sempre, il piacere del fatto a mano con l’aiuto del digitale.
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