Tornati a valle con l’anima rasserenata dal Parco delle Madonie le tappe da mettere in’agenda sono Santa Flavia, Cefalù e proseguendo verso oriente, il borgo medioevale di Randazzo. Costruito s’un preistorico ciglione lavico eroso della acque dell’Alcantara, Randazzo – abitato sin dai tempi dei Romani – era un’importante snodo strategico da cui sono passati greci, romani, bizantini, arabi, ebrei, normanni e aragonesi. Un magico microcosmo della storia siciliana ai piedi del vulcano attivo più alto d’Europa. (Nella foto la Chiesa di Santa Maria a Randazzo)