La Testimonianza di Eleonora Lombardo

Y-ourself Il principio del lievito è sempre una mia passione: è uno strumento per ingigantire le nostre aspettative. Di solito si tratta di un dolce o una di una pizza, ma cosa succede quando applichi il potere lievitante a un altro aspetto della vita? A me è successo di imbattermi in Alessia Agnello e nel suo progetto di turismo relazionale: Y-ourself .
Come le cose migliori della vita è successo tutto per caso e grazie alla condivisione di un’esperienza, un viaggio che ci ha portato a essere compagne di stanza, come fossimo a una gita delle medie. E’ stato allora che lei mi ha spiegato cosa fosse il turismo relazionale e cosa stava tentando di fare in una delle città più resistenti al cambiamento che io conosca, una di quelle in cui in pochi si affidano agli altri e alle loro professionalità perché si ritengono sempre migliori e credono di saperla in ogni circostanza un po’ più lunga, Palermo!
Io avevo allora degli ingredienti da darle immediatamente, volevo provare l’esperienza: un week end per celebrare il compleanno di una mamma speciale, niente cibo e aperitivi, ma meditazione, yoga, relax, natura e spiritualità e il tutto in un raggio di distanza temporale di 30 minuti dalla città dove avremmo lasciato mariti, compagni e figli.
Lei è stata il lievito. E la bellezza dell’esperienza è stata nel vivere l’emozione di domandarsi: lieviterà?
Le aspettative sono state ripagate e surclassate. Alessia ha messo insieme le persone giuste, nei luoghi ideali e così ha permesso a me e al mio gruppo di fare un’esperienza incredibile.
Siamo stati a Carini, letteralmente dietro l’angolo, ma abbiamo scoperto luoghi che non conoscevamo, un bosco che ci ha regalato tantissime emozioni. Abbiamo incontrato persone stupende, un maestro Yoga che ci ha fatto meditare su uno sperone che guardava l’immensità e ci ha fatto abbandonare noi stessi guardando le nuvole. E poi ancora siamo stati ospiti di un club dove abbiamo imparato a volare.
Il lievito, la passione di Alessia per quello che non sembra essere un lavoro ma una passione, ha fatto il suo dovere e mangiare la torta è stato l’inizio di una stagione entusiasmante.

ELEONORA LOMBARDO